posturologia

La posturologia clinica è la scienza che studia la postura e le sue correlazioni con vari disturbi muscolo-scheletrici come cefalee, disordini temporo-mandibolari, problemi odontoiatrici, dolori muscolo-scheletrici cronici.
L’orientamento posturale comporta l’allineamento attivo del tronco e della testa rispetto alla linea di gravità, alla base di appoggio, al contorno visivo e ai riferimenti interni. Le informazioni sensoriali provenienti dai sistemi somatosensoriali, vestibolari e visivi sono integrate e i relativi pesi posti su ciascuno di questi dati di input dipendono dagli obiettivi del compito motorio e dal contesto ambientale. L’equilibrio posturale implica il coordinamento delle strategie di movimento per stabilizzare il centro della massa corporea durante le perturbazioni della stabilità sia auto-iniziate che indotte dall’esterno. Pertanto, la strategia di risposta specifica selezionata dipende non solo dalle caratteristiche dello spostamento posturale esterno, ma anche dalle aspettative individuali, dagli obiettivi e dalle esperienze precedenti .
La posturologia clinica permette di valutare visivamente attraverso analisi cliniche il corpo nello spazio sul piano frontale, sul piano sagittale e sul piano trasversale. Per tale analisi vengono in aiuto molti strumenti che, inizialmente erano bidimensionali ma con il passare del tempo sono diventati tridimensionali come la stabilometria, la spinometria, dispositivi elettronici come gli smartphone o sensori indossabili come i motion capture.
La principale tecnica diagnostica utilizzata in posturologia è la stabilometria, un apparato utilizzato per la valutazione dei disturbi dell’equilibrio, basato sulla traduzione delle oscillazioni meccaniche del gravicentrum fisiologico umano in segnali elettrici, che vengono amplificati, registrati e analizzati. Il paziente viene fatto stare in piedi su una pedana baropodometrica, ed è invitato ad assumere diverse posizioni. Analizzando queste posizioni con metodi speciali, si misura la stabilità della postura. Negli ultimi anni viene utilizzata una nuova e moderna tecnica chiamata spinometria. La spinometria digitale è un apparato per il rilevamento ottico in tre dimensioni (3D) della morfologia del tronco, basato sul principio della rasterografia (griglie a strisce luminose) abbinato ad algoritmi di triangolazione .